Spettacolo lirico-rock, scritto da P. Castellacci con 22 canzoni composte da G. Belardinelli, sulla storia biblica di Giuseppe, figlio di Giacobbe, venduto come schiavo dai fratelli e portato in Egitto dove, grazie all'intelligenza e alla capacità d'interpretare i sogni, raggiunge una posizione di potere. I suoi fratelli gli si presenteranno per chiedere aiuto a fronte di una grave carestia e lui saprà alla fine perdonarli, vincendo il rancore e il desiderio di vendetta. Un'opera che alterna momenti di leggerezza e di drammaticità, sui temi dell'amore, dell'odio e del perdono.
Ed ecco il momento di ricevere gli applausi.
Ho scelto alcune delle foto significative, ma è un peccato non poter sentire le musiche che sono bellissime. La direttrice dei solisti e del coro è Chiara, la ragazza con maglietta verde inginocchiata in prima fila. Per la precisione, è mia figlia! Per chi non mi conoscesse, sono vicino al Faraone.
Spero di non aver annoiato nessuno.... Sarebbe bello se qualcuno di questi ragazzi aggiungesse un pensiero su quel ricordo, però sono cresciuti e molti hanno messo su famiglia.
Arrivi a tutti, sia amici blogger sia amici di questa "avventura" un mio AMICHEVOLE ABBRACCIONE Bruna. ciaoooooooo