POESIE DI .. :GIANNI RODARI: |
Conosco un bambino così povero
che non ha mai veduto il mare:
a Ferragosto lo vado a prendere,
in treno a Ostia lo voglio portare.
Ecco guarda gli dirò
questo è il mare, pigliane un pò!
Col suo secchiello, fra tanta gente,
potrà rubarne poco o niente:
ma con gli occhi che sbarrerà,
il mare intero si prenderà.
che non ha mai veduto il mare:
a Ferragosto lo vado a prendere,
in treno a Ostia lo voglio portare.
Ecco guarda gli dirò
questo è il mare, pigliane un pò!
Col suo secchiello, fra tanta gente,
potrà rubarne poco o niente:
ma con gli occhi che sbarrerà,
il mare intero si prenderà.
--RIVOLUZIONE--
Ho visto una formica,
in un giorno freddo e triste,
donare alla cicala
metà delle sue provviste.
Tutto cambia: le nuvole,
le favole, le persone...
la formica si fa generosa...
è una rivoluzione!
in un giorno freddo e triste,
donare alla cicala
metà delle sue provviste.
Tutto cambia: le nuvole,
le favole, le persone...
la formica si fa generosa...
è una rivoluzione!
Pronto. Pronto. - Chi parla? -
- Non so, sono un po' sordo.
E lei chi è? - Chi sono?
Proprio non ricordo.
E lei chi è? - Chi sono?
Proprio non ricordo.
- Che tempo fa? - Mi scusi,
non ho letto il giornale.
Che ore sono? Aspetti,
lo chiedo a un caporale.
non ho letto il giornale.
Che ore sono? Aspetti,
lo chiedo a un caporale.
Il peggior sordo, lasciamelo dire,
è quello che fa finta di sentire.
E con questa immagine di un bel girotondo,
mando un telematico abbraccio a tutti voi
amiche ed amici, che passerete dal mio
modesto salotto;
con l'augurio che questo nuovo mese sia
migliore del mese che lo ha preceduto. Bruna...
.. ciaoooooooo